In cammino tra vigneti, bollicine e colline: benvenuti al Conegliano Valdobbiadene Prosecco Running Festival

Un weekend tra sport, natura ed eccellenze enogastronomiche al Conegliano Valdobbiadene Prosecco Running Festival.

Il 6 e 7 dicembre 2025 torna una delle manifestazioni più originali del panorama sportivo italiano: il Conegliano Valdobbiadene Prosecco Running Festival, un evento ideato per coniugare lo sport con le bellezze naturali, la cultura enogastronomica e le tradizioni locali, Il festival offre ai suoi partecipanti un’esperienza a 360°, immersa nei paesaggi delle colline del Prosecco riconosciute patrimonio dell’umanità dall’UNESCO.

La partenzae punto nevralgico dell’evento, è nel suggestivo borgo di Vidor (in provincia di Treviso), fulcro di ogni edizione. Qui i partecipanti ritirano pettorali e pacchi gara, pronti per affrontare percorsi che si snodano tra vigneti, cantine, colline, borghi storici e scorci di impareggiabile bellezza.

Le Colline del Prosecco

Le colline su cui si svolge il festival appartengono all’area certificata Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore DOCG, celebre non solo per il vino ma anche per il loro paesaggio unico.  Questo territorio è caratterizzato da un sistema morfologico particolare: dorsali collinari alternate a vigneti terrazzati, boschi e piccoli borghi, un paesaggio “a mosaico”, risultato di secoli di lavoro agricolo e vitivinicolo che oggi rende le colline un vero e proprio patrimonio culturale e naturale.

Correre tra questi filari, respirare l’aria dei boschi, attraversare borghi storici e respirare l’identità di un territorio che unisce la natura, la cultura e la tradizione: è questa l’anima del festival: un’immersione nel cuore delle colline venete.

I percorsi del Festival: per ogni runner, la sua strada

Il festival propone ben quattro percorsi, così da accontentare sia i runner esperti sia chi desidera vivere un’esperienza tranquilla e panoramica.

• Ultra Trail — 51 km: il percorso più impegnativo, adatto a chi cerca una vera sfida. Si sviluppa lungo il tracciato ufficiale del “Cammino delle Colline del Prosecco”, tra sentieri, boschi e vigneti.

• Maratona — 42 km: la “classica”, per provare la bellezza del territorio correndo. Partenza da Vidor, attraversamento di cantine e paesaggi, arrivo sempre a Vidor.

• Mezza Maratona — 21 km: una distanza intermedia, ideale per chi ama correre senza esagerare, ma vuole comunque immergersi nella natura e nella cultura del posto.

• Bollicina — 10 km: perfetta per chi vuole vivere il Festival senza pretese agonistiche: una corsa leggera, aperta a tutti, per gustare colline e vino con calma e piacere.

Questo ventaglio di possibilità rende l’evento accessibile a sportivi di diverso livello e a chiunque voglia semplicemente vivere un weekend speciale, unendo movimento, bellezza e gusto.

Corsa, vino e festeggiamenti

Attraverso le sue cantine, i vigneti, le strade e i borghi, invita i partecipanti a immergersi in un’esperienza sensoriale completa.  Durante l’evento è possibile partecipare a degustazioni, visite alle cantine, assaggi di specialità locali e momenti conviviali: un vero e proprio viaggio nel gusto. Le cantine coinvolte aprono le loro porte, offrendo ristori enogastronomici e uno spaccato autentico della cultura vinicola veneta.

In più, l’evento è pensato come festa: musica, spettacoli, momenti conviviali, socialità. Un’occasione per stare insieme, condividere la passione per la corsa, il vino e la bellezza del territorio. L’obiettivo è proprio questo: “correre gustando la bellezza e la bontà del territorio a 360 gradi, con tutti i cinque sensi”.

Una manifestazione in crescita, internazionale e inclusiva

La crescente popolarità del festival è testimoniata dai numeri delle ultime edizioni. L’edizione 2024, ad esempio, ha visto la partecipazione di circa 4.300 runner, con un’elevata presenza internazionale (oltre 1.300 da più di 40 paesi). Le iscrizioni per il 2025, aperte da febbraio, hanno registrato un boom: in soli due giorni superati i 500 iscritti.

Il 52% degli iscritti è donna, e un’ampia parte proviene dall’estero, segno che il festival è percepito come un’esperienza globale, non solo locale. Questa dimensione internazionale, unita alla vocazione inclusiva (distanze diverse, aperte a vari livelli), fa del Prosecco Running Festival un evento ideale tanto per appassionati di running quanto per chi cerca un’esperienza turistica, enogastronomica e culturale.

Una finestra sul futuro: turismo sostenibile e valorizzazione del territorio

Il festival costituisce anche un modello virtuoso di turismo sostenibile: valorizzare un territorio non con un turismo “usa e getta”, ma con eventi che promuovono conoscenza, rispetto della natura, cultura locale e convivialità. Le colline del Prosecco vengono vissute in primo piano, non come sfondo, ma come protagoniste dell’esperienza. Questo approccio promuove un tipo di turismo che conosce, rispetta e valorizza il territorio, le sue radici, le sue tradizioni.

Per gli organizzatori e per le comunità locali è anche un’occasione per far conoscere il territorio a un pubblico internazionale, raccontarne la storia, la cultura, la viticoltura, le tradizioni: un volano per promuovere le Colline del Prosecco come destinazione non solo per il vino, ma per un turismo intelligente, attento e autentico.