Almanacco | 1 novembre: accade oggi, eventi storici

1 novembre

Oggi, sabato 1 novembre – commemorazione di tutti i Santi – il sole sorge a Roma alle 6,39 e tramonta alle 17,03. A Milano sorge, invece, alle 7,01 e tramonta alle 17,11.

1775

Tra i fatti del passato avvenuti nella giornata di oggi, ricordiamo che, nel 1755, Lisbona viene distrutta da un terremoto e dal conseguente maremoto, che uccide tra le sessanta e le novantamila persone .

1987

Un gruppo di studenti del Liceo Classico “Massimo D’Azeglio” di Torino fonda lo Sport-Club Juventus.

1911

Gli Italiani in Libia compiono il primo bombardamento aereo della storia.

1952

Gli Stati Uniti fanno detonare con successo la prima bomba all’idrogeno, sull’Isola Eniwetok, nell’Atollo di Bikini, situato nell’Oceano Pacifico.

1962

Esce nelle edicole il primo numero di Diabolik.

1964

Viene inaugurata la prima linea della metropolitana di Milano.

1993

Entra in vigore il Trattato di Maastricht, che istituisce formalmente l’Unione europea.

2011

Mario Draghi diventa il terzo presidente della Banca Centrale Europea.

1905

Nasce, in questo giorno del 1905, l’attore Aldo Fabrizi, considerato uno dei migliori interpreti italiani del Novecento. Simbolo cinematografico della romanità, Fabrizi proviene da una famiglia modestissima e, rimanendo presto orfano, si vede costretto a fare i lavori più umili, prima di muovere i primi passi nel mondo dello spettacolo, soprattutto nel varietà.  In particolare, sarà proprio dalle sue esperienze di vita personale che il grande attore prenderà l’ispirazione per la creazione di numerose macchiette, che lo renderanno celebre prima in teatro e poi in TV.

Allo stesso modo, anche nel cinema Fabrizi rivelerà una straordinaria capacità  nell’interpretare i personaggi più disparati, la maggior parte legati al contesto sociale della Capitale: alternerà, infatti, ruoli di grande intensità drammatica, come il parroco di “Roma Città aperta” (accanto ad una formidabile Anna Magnani), ad altri di esilarante comicità, come quelli in coppia con Totò (da “Guardie e ladri” a “Totò, Fabrizi e i giovani d’oggi”). Premiato, nel 1988, con il David di Donatello alla carriera, Aldo Fabrizi lascia questo mondo  due anni dopo e viene sepolto a Roma presso il Cimitero Monumentale del Verano.