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Oggi, lunedì 17 novembre – santa Elisabetta d’Ungheria – il sole sorge a Roma alle 6.59 e tramonta alle 16,45. A Milano sorge, invece, alle 7,23 e tramonta alle 16,51.
Tra i fatti del passato avvenuti nella giornata di oggi, ricordiamo che, nel 1839, va in scena la prima opera di Giuseppe Verdi, “Oberto, Conte di San Bonifacio”, che fa così il suo debutto alla Scala di Milano.
Viene inaugurato il Canale di Suez, un’opera ingegneristica tra le più grandiose della storia e con enormi conseguenze sul piano politico-commerciale. A firmarla è un ingegnere italiano: e si tratta del trentino Luigi Negrelli. Alla cerimonia di inaugurazione del Canale saranno presenti quasi tutti i governanti del Pianeta per festeggiare un vero e proprio strumento di progresso messo a disposizione di tutti i popoli.
Il leader iraniano, ayatollah Khomeini, ordina il rilascio dei 13 ostaggi americani tenuti prigionieri presso l’ambasciata statunitense di Teheran.
Arnold Schwarzenegger si insedia come Governatore della California
Spegne oggi 75 candeline l’attore e regista romano Carlo Verdone, considerato il vero erede della grande tradizione della commedia all’italiana, con i suoi film che rappresentano, da oltre quarant’anni, l’italiano medio con le proprie abitudini e manie. Si può dire che Verdone entri nel mondo del cinema fin da bambino, essendo figlio di Mario Verdone, noto critico cinematografico e docente universitario di Storia del cinema. Laureato in Lettere, Carlo debutta in TV alla fine degli anni Settanta, divenendo subito molto popolare grazie a trasmissioni come “Non stop”, dove si presenta nei panni di personaggi comici che in seguito riprenderà sul grande schermo.
Il suo primo film “Un sacco bello” ottiene immediatamente un enorme successo che gli vale, nel 1980, un David di Donatello come “attore emergente”. Nelle numerose pellicole che seguiranno – come “Bianco, rosso e Verdone” (del 1981), “Compagni di scuola” (del 1989) o “Maledetto il giorno che ti ho incontrata (del 1992), si consoliderà la sua fama di regista e attore tra i più brillanti del panorama nazionale.
Tra le sue grandi passioni, spiccano il tifo per la Roma e la musica rock.
Scritto da: Ferruccio Bovio
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