Almanacco | 12 luglio: accade oggi, eventi storici

12 luglio

Oggi, sabato 12 luglio – San Fortunato martire – il sole sorge a Roma alle 5,42 e tramonta alle 20,44. A Milano sorge, invece, alle 5,45 e tramonta alle 21,11.

1665

Tra i fatti del passato avvenuti nella giornata di oggi, ricordiamo che, nel 1665, l’Inghilterra installa il primo governo municipale a New York.

1839

Abner Doubleday inventa il gioco del baseball.

1903

A Roma, viene aperta al pubblico Villa Borghese. La cosiddetta “Villa di delizie”, voluta  dal cardinale Scipione Caffarelli Borghese, all’inizio del Seicento, vedrà, per la sua realizzazione, il coinvolgimento di grandi artisti,  quali Pietro e Gian Lorenzo Bernini, che la definiranno in una struttura composta da 80 ettari di parco, intervallati da 35 fontane, 15 edifici minori, 14 fabbricati artistici, 10 monumenti e una ricca collezione di statue e sculture.

Villa Borghese sarà poi acquisita al patrimonio del Comune di Roma nel 1903, al prezzo di tre milioni di lire di allora. Dedicata alla memoria di Umberto I, sarà aperta al pubblico proprio il 12 luglio di quell’anno.

1931

Al Capone e 68 dei suoi affiliati vengono incriminati per violazione delle leggi sul Proibizionismo.

1962

Debuttano a Londra i Rolling Stones. L’evento avviene in un celebre music club londinese, il “Marquee Club”. Parte da qui l’avventura della band mitica britannica destinata ad incidere profondamente sulla storia del rock. Il 1965 sarà poi l’anno della consacrazione definitiva degli Stones grazie, soprattutto, allo straordinario successo del brano “Satisfaction”, collocato dalla prestigiosa rivista “Rolling Stone”, al secondo posto nella classifica delle 500 migliori canzoni di tutti i tempi.

Oggi sono rimasti ancora in attività il cantante Mick Jagger ed i chitarristi Keith Richards e  Ronnie Wood, dopo la morte del batterista Charlie Watts avvenuta lo scorso anno. Il carattere trasgressivo e rivoluzionario dei loro testi è una costante di tutti i 29 album pubblicati.

1964

In Sud Africa, Nelson Mandela viene condannato all’ergastolo.

1991

I Russi eleggono Boris Eltsin, presidente della Repubblica.