Almanacco | 12 giugno: accade oggi, eventi storici

12 giugno

Oggi, giovedì 12 giugno – sant’Onofrio – il sole sorge a Roma alle 5,31 e tramonta alle 20,44. A Milano sorge, invece, alle 5,43 e tramonta alle 21,11.

1665

Tra i fatti del passato avvenuti nella giornata di oggi, ricordiamo che, nel 1665, l’Inghilterra istituisce un governo municipale a New York .

1849

L’inventore americano Lewis Haslett brevetta la maschera anti gas.

1897

L’artigiano elvetico, Karl Elsener, brevetta il “Coltello dell’ufficiale”, oggi universalmente conosciuto come “coltellino svizzero”.

1941

Si tiene a Londra la Conferenza Interalleata nella quale si pongono le basi per la fondazione delle Nazioni Unite.

1942

Anna Frank riceve un diario come regalo per il suo tredicesimo compleanno e inizia a descrivere le sue ultime giornate. Suo padre, unico sopravvissuto della famiglia, dopo la Guerra, ne pubblicherà il contenuto che diventerà uno dei documenti più struggenti dell’Olocausto.

1964

Il Sud Africa condanna Nelson Mandela all’ergastolo.

1987

Il presidente statunitense, Ronald Reagan, invita pubblicamente il leader sovietico, Michail Gorbacev, ad abbattere il Muro di Berlino.

2003

Muore a Los Angeles, in questo giorno del 2003, l’attore americano Gregory Peck, certamente uno dei più famosi e affascinanti divi di Hollywood. Nato nel 1916 a La Jolla, nella California meridionale, Gregory Peck abbandona gli studi universitari per dedicarsi alla carriera cinematografica e a 28 anni ottiene già il suo primo grande successo con il film Le chiavi del paradiso, che gli vale subito una nomination agli Oscar. Tuttavia, a farne una star internazionale sarà soprattutto Alfred Hitchcock che, in Io ti salverò (1945), lo affiancherà ad Ingrid Bergman, creando così una delle coppie più belle del grande schermo. Mitica resterà per sempre la sua interpretazione dello sconosciuto giornalista che, tra le strade di Roma, si innamora di una giovane principessa, interpretata da Audrey Hepburn, nel famosissimo Vacanze romane diretto da William Wyler nel 1953. Dieci anni più tardi vincerà l’Oscar come “migliore attore protagonista”, per il film Il buio oltre la siepe. L’ultima sua grande interpretazione è del 1991, con il film Cape Fear – Il promontorio della paura, di Martin Scorsese.