Almanacco | 16 dicembre: accade oggi, eventi storici

16 dicembre

Oggi, martedì 16 dicembre – santa Adelaide imperatrice – il sole sorge a Roma alle 7,28  e tramonta alle 16,36. A Milano sorge, invece, alle 7,55 e tramonta alle 16,39.

1631

Tra i fatti del passato avvenuti nella giornata di oggi, ricordiamo che, nel 1631, un’eruzione del Vesuvio causa almeno quattromila morti.

1689

Il Parlamento britannico approva il “Bill of Rights”, la Carta dei Diritti che, ispirandosi al pensiero politico del filosofo John Locke, padre del liberalismo, in 13 articoli definisce i limiti dei poteri della corona, sancendo alcuni diritti inviolabili della massima istituzione di Westminster. Tra questi: la libertà di parola e di discussione, il divieto per il re di abolire leggi e imporre nuove imposte senza il consenso del Parlamento, le libere elezioni per i parlamentari e la fine alle persecuzioni per motivi religiosi.

1857

Un terribile terremoto si sconvolge la Valle d’Agri ed il Vallo di Diano, mietendo migliaia di vittime e radendo completamente al suolo il comune di Montemurro (in provincia di Potenza).

1985

A New York, i boss della mafia Paul Castellano e Thomas Bilotti vengono uccisi all’uscita di un ristorante, rendendo l’organizzatore dell’assassinio, John Gotti, capo assoluto della potente famiglia Gambino.

2014

In una scuola del Pakistan i talebani assassinano 130 ragazzi.

1770

Nasce a Bonn, in questo giorno del 1770, Ludwig van Beethoven, certamente uno dei più grandi compositori di tutti i tempi. Trascorsa un’infanzia particolarmente infelice per via dei metodi brutali usati dal padre nei suoi confronti, il giovanissimo Beethoven si vede presto costretto a mantenere la sua famiglia, lasciata allo sbando dall’alcolismo del genitore, fino a che riesce ad accreditarsi come organista a corte.

In quegli anni sarà, per lui, decisivo l’incontro con Franz Joseph Haydn che lo avvicinerà ai temi del “classicismo viennese” e gli organizzerà il primo concerto ufficiale all’Hoftheater, il 29 marzo del 1795. In seguito, sebbene afflitto da problemi di sordità, il grande compositore, agli inizi dell’Ottocento, sarà comunque in grado di scrivere le sue opere più famose come le nove Sinfonie, diventando così l’anticipatore del “Romanticismo musicale”.