Almanacco | 27 settembre: accade oggi, eventi storici

27 Settembre

Oggi, sabato 27 settembre – san Francesco de Paoli – il sole sorge a Roma alle 6,59 e tramonta alle 18,58. A Milano sorge, invece, alle 7,14 e tramonta alle 19,13.

1821

Tra i fatti del passato avvenuti nella giornata di oggi, ricordiamo che, nel 1821, il Messico ottiene l’indipendenza dalla Spagna.

1908

Nel 1908, viene costruita la prima vettura Ford.

1938

Nel 1938, a Glasgow viene varato il transatlantico Queen Elizabeth.

1939

Nel 1939, la Polonia si arrende alla Germania nazista ed all’unione Sovietica.

1940

Nel 1940, a Berlino,  viene siglato il Patto tripartito da Germania nazista, Impero giapponese e Italia fascista.

1998

Nel 1998, nasce il motore di ricerca Google.

2025

Facciamo adesso i nostri auguri a Francesco Totti che spegne oggi 48 candeline. L’ottavo “Re di Roma” che, nelle 25 stagioni giocate in serie A sempre con la maglia giallorossa,  segnerà 250 reti e conquisterà uno scudetto (nel campionato 2000/01), due Coppe Italia (nel 2007 e 2008) e due Supercoppe italiane  nel 2001 e 2007).

Romano doc, Francesco Totti, con la Nazionale azzurra – nella quale collezionerà 58 presenze – sarà anche campione del mondo nel 2006 con l’Italia di Marcello Lippi. Inoltre, Totti figura al secondo posto nella classifica dei marcatori della serie A di tutti i tempi, guidata ancora oggi da Silvio Piola con 274 gol.

1980

Nasce, invece, sempre a Roma, il 27 settembre del 1980, la bravissima attrice, imitatrice e comica Virginia Raffaele. Discendente di una famiglia circense, Virginia Raffaele cresce nel luna park dell’Eur a Roma (fondato dai suoi nonni) e si diploma a diciannove anni presso l’Accademia Teatro Integrato di Pino Ferrara, studiando anche danza moderna e danza classica.

Le sue parodie ed imitazioni sono generalmente molto apprezzate dal pubblico, anche se spesso capita che alcuni personaggi non gradiscano le modalità con le quali la Raffaele ironizza su di loro. Ricordiamo, a questo proposito, le polemiche sollevate dalla criminologa Roberta Bruzzone, da svariate esponenti politiche oppure da Ornella Vanoni che,  al Festival di Sanremo del 2015, definirà la sua imitazione come “pesante, pesantissima, al limite della volgarità”, rimproverando a Virginia Raffaele di dipingerla come una donna sempre sotto l’effetto di alcool o, comunque, affetta dal morbo di Alzheimer.