Almanacco | 30 agosto: accade oggi, eventi storici

3o agosto

Oggi, sabato 30 agosto – Beato Alfredo Ildefonso Schuster – il sole sorge a Roma alle 6,30 e tramonta alle 19,47. A Milano sorge, invece, alle 6,40 e tramonta alle 20,06.

1860

Tra i fatti del passato avvenuti nella giornata di oggi, ricordiamo che, nel 1860, l’esercito borbonico si arrende alle truppe garibaldine.

1963

In piena Guerra Fredda, entra in funzione la “Linea rossa” tra i capi di Stati Uniti ed Unione Sovietica.

1965

Bob Dylan pubblica l’album “Highway 61 Revisited”, considerato una fondamentale pietra miliare della musica contemporanea.

2025

Compie oggi 53 anni l’attrice Cameron Diaz, una delle più avvenenti del cinema americano. Da giovanissima si lancia nella carriera di modella, attività che la porta in giro per il mondo prima di approdare, nel 1994, al grande schermo con il film “The Mask”, con Jim Carrey.

Dopo piccole parti in film di scarso successo, a partire dalla fine degli anni Novanta, Cameron Diaz comincia ad essere scritturata in pellicole importanti, quali Il matrimonio del mio migliore amico, Tutti pazzi per Mary, Vanilla Sky e Charlie’s Angels. Negli anni più recenti lavorerà anche per grandi registi, come Martin Scorsese (in Gangs of New York, nel 2002) e Ridley Scott (in The counselor, nel 2013).

1973

Nasce in un 30 agosto (quello del 1973) anche la giornalista romana Ilaria d’Amico, uno tra i volti più popolari dell’emittente satellitare Sky Italia. La D’Amico fa il suo esordio in TV nel 1997 in RAI, seguendo per la TV pubblica i Mondiali di calcio del 1998 e del 2002, per poi approdare, nel 2003, alla piattaforma satellitare di Sky dove inizia a condurre la trasmissione “Sky Calcio Show” che farà di lei una sorta di “signora del calcio italiano”. Nel 2014, il suo nome e le sue foto irrompono sui giornali di gossip, quando si lega sentimentalmente al portiere e capitano della nazionale azzurra, Gigi Buffon.

2003

Muore, invece, a Los Angeles, in questo giorno del 2003 l’attore americano Charles Bronson, protagonista di tanti films western (come “I Magnifici 7”) o di azione (come “Il giustiziere della notte”). Film che lo porteranno a vincere, nel 1971,  il Golden Globe quale “attore più popolare del mondo”.