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Oggi, mercoledì 5 novembre – santi Elisabetta e Baldassare – il sole sorge a Roma alle 6,44 e tramonta alle 16,58. A Milano sorge, invece, alle 7,06 e tramonta alle 17,06.
Tra i fatti del passato avvenuti nella giornata di oggi, ricordiamo che, nel 1911, nel corso della guerra italo-turca, l’Italia annette Tripoli e la Cirenaica.
Un decreto legge sancisce la nascita dell’Istituto Luce, che ha lo scopo di diffondere la cultura per mezzo della cinematografia.
Arriva nei negozi il “Monopoli”, il gioco da tavolo più popolare di sempre, che consiste nel fare affari acquistando e vendendo proprietà, sperando in una fortunata distribuzione di “probabilità” ed “imprevisti” e soprattutto di non andare “in Prigione”. Il Monopoli, a partire dalla sua presentazione, sarà venduto in oltre 270 milioni di esemplari.
Il quarantacinquenne George Foreman diventa il più vecchio campione mondiale di pugilato nei pesi massimi, battendo Michael Moorer.
Il dittatore iracheno, Saddam Hussein, viene condannato a morte.
Nasce il 5 novembre del 1913 l’attrice inglese Vivien Leigh, la Rossella O’Hara di “Via col vento”, personaggio che le garantirà una fama immortale e le consentirà pure di vincere il suo primo Oscar come “miglior attrice protagonista”. Nata a Darjeeling, in India, da genitori britannici, Vivian Leigh inizia la sua brillantissima la carriera artistica grazie anche all’incontro avvenuto con il grande attore e regista inglese Laurence Olivier, destinato, tra l’altro, a diventare il suo secondo marito. Al suo fianco, l’affascinante attrice esordirà, infatti, con il film “Elisabetta d’Inghilterra” del 1937 e con l “Amleto” in teatro.
Successivamente, affascinata dal popolare romanzo di Margaret Mitchell, “Via col vento”, si proporrà per partecipare alla versione cinematografica diretta da Victor Fleming che, nel 1939, la consacrerà definitivamente tra le maggiori star di Hollywood. Dodici anni dopo, offrirà al pubblico un’altra magistrale interpretazione nel film “Un tram che si chiama desiderio” (di Elia Kazan), conquistando l’Oscar per la seconda volta. Vivian Leigh muore, prematuramente, di tubercolosi a 54 anni, nella sua abitazione londinese, il 7 luglio del 1967.
Scritto da: Ferruccio Bovio
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